È iniziata la seconda settimana del ritiro biancoblu a Nuoro: ieri la visita all’ospedale pediatrico e il clinic di coach Piero Bucchi agli allenatori isolani
Prosegue senza sosta il lavoro della Dinamo Banco di Sardegna, ormai da una settimana a Nuoro per la preparazione fisica. Nella cornice ospitale del capoluogo barbaricino gli uomini di coach Piero Bucchi hanno lavorato in un clima di grande serenità alternando le sedute sul campo di atletica, piscina e palestra sotto le direttive del preparatore fisico Matteo Boccolini al lavoro sul campo sotto la guida di coach Piero Bucchi e gli assistant Massimo Bulleri e Massimiliano Oldoini.
Festa del Redentore. Domenica Gentile e compagni hanno fatto una full immersion nelle tradizioni assistendo alla centoventitreesima edizione della Festa del Redentore: i giganti biancoblu hanno assistito alla tradizionale sfilata dei costumi della mattina nella tribuna autorità, un momento di grande solennità e curiosità per giocatori e staff. Nella serata di domenica il roster al completo è stato accolto con grande entusiasmo dalla folla: per la prima squadra maschile prima presentazione informale davanti al pubblico del Redentore, con bagno di folla tra autografi, selfie e chiacchierate con gli atleti della Pallacanestro Nuoro e Ichnos. Tanta curiosità tra i giocatori stranieri che hanno assistito ai balli sardi: è diventato virale il video di Breein Tyree che accenna i passi del ballu tundu.
Visita pediatria. Lunedì di grandi emozioni per la Dinamo che ieri in tarda mattinata ha fatto visita ai pazienti del reparto di Pediatria dell’ospedale San Francesco di Nuoro. Ousmane Diop, Stephane Gombauld, Alessandro Cappelletti, Kaspar Treier, Vasilis Charalampopoulos, Tommaso Raspino, Breein Tyree, Stanley Whittaker e Riccardo Pisano, insieme a Piero Bucchi, Massimo Bulleri e Massimiliano Oldoini, hanno incontrato i piccoli ricoverati portando qualche dono e soprattutto tanti sorrisi. L’occasione per scambiare due parole con bambini e bambine, rapiti da questi giganti che si aggiravano nel reparto, portando un sorriso e un po’ di spensieratezza alle famiglie. D’obbligo la foto con tutto lo staff del reparto guidato dal primario, Dott. Antonio Cualbu, in un clima di generale entusiasmo. Un primo evento fortemente voluto dalla Fondazione Dinamo e dalla Asl 4 di Nuoro che ha permesso a giganti, vecchi e nuovi, di saggiare quella filosofia identitaria del club che pone le attività sociali come prioritarie.
Il commento del dott. Peppino Paffi, direttore UOC di Anestesia e Rianimazione, Direttore del Dipartimento dei Servizi Ospedalieri: “La visita della Dinamo in ospedale è un grande segnale di vicinanza dello sport a chi soffre, in particolare ai bambini. Ringrazio di cuore i giganti di Sassari che hanno dimostrato di essere non solo grandi campioni ma anche uomini generosi e sensibili”.
Clinic. Nel pomeriggio, sul campo della palestra dell’Istituto Salesiano, si è tenuto il clinic di coach Piero Bucchi, affiancato dai suoi assistant Bulleri-Oldoini, sul contropiede: ad assistere alla lectio del tecnico bolognese allenatori provenienti da tutta l’isola. Un evento promosso dalla Fip Sardegna in collaborazione con il Comitato Nazionale Allenatori Sardegna (CNA) con l’attiva partecipazione del settore giovanile della Dinamo Banco di Sardegna. Una proficua occasione di incontro e confronto tra gli allenatori isolani, accomunati dalla passione e dalla condivisa volontà di crescita del movimento cestistico sardo.
Trofeo Grazia D. Intanto è partito il countdown al debutto sul parquet: martedì 5 settembre, alle 20, sul parquet dell’Istituto dei Salesiani, la Dinamo 2023-2024 debutterà nella sfida contro Basket Torino. Una prima che si annuncia accesa: quasi polverizzati i biglietti per assistere all’evento, in vendita da ieri alla PalAssicurazioni, in piazza Indipendenza, al costo di 12 € (mattino 9-13).
Sassari, 29 agosto 2023
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
