VITTORIA ALL’OVERTIME CONTRO VARESE

La Dinamo Academy inizia con il botto la seconda fase della Next Generation Cup di Legabasket con il successo all’overtime contro la Varese di Scola junior. Sassari gioca una partita di grande ardore, nonostante l’assenza di Piredda e l’innesto dell’ultimo istante del lungo Barou. Il Banco spreca durante il match anche 11 punti di vantaggio, da sempre la sensazione di poter scappare ma alla fine è costretto ad inseguire. Nell’ultimo minuto la Dinamo va sotto anche di 3 punti a 10” dal termine, time out, dalla panchina si alza appositamente lo specialista Alessandro Dore, bomba incredibile e overtime acciuffato per i capelli. Sassari non spreca l’occasione e porta a casa il match grazie alla straordinaria prova di Riccardo Pisano, autore di 36 punti con 9 assist 12/20 al tiro e 45 di valutazione, una partita incredibile, pazzesca, decisivo nel finale di supplementare il canestro di Marco Piredda. Motzo e compagni sognano le Final Eight di Napoli ma bisogna entrare nelle prime quattro del girone, al momento la Dinamo è quinta con 2 vittorie e 2 sconfitte ma dovrà affrontare le durissime battaglie contro Treviso (oggi) e Trieste (domenica). In mezzo la sfida con Reggio Emilia. Questi ragazzi hanno dimostrato di provarci sempre in qualsiasi condizione.

LA STORIA DI ALESSANDRO DORE

Esattamente 344 giorni fa si rompeva il crociato, una forza di volontà incredibile, la determinazione di poter un giorno tornare a giocare. A dicembre un altro problema, l'operazione al menisco, tanta sfortuna, infortuni che avrebbero piegato chiunque, poteva smettere di giocare; invece, si è alzato ogni mattina alle 6 per fare fisioterapia, allenamenti, individuali, ogni tipo di esercizio che potesse farlo tornare in campo. Che potesse ridargli la gioia del basket. Oggi alla Next Generation Cup a Rovereto ha segnato 5 triple con una mano pazzesca. Era seduto da 10 minuti time out a 10" dalla fine, Dinamo sotto di 3 punti, entra lui solo per tirare la bomba, triplone e tutti al supplementare.

La Dinamo vince, lui esulta come un bambino, una capacità incredibile di vedere il canestro anche con una gamba sola, buon sangue non mente è cugino di Massimo Chessa che di meccanica di tiro se ne intende. Che gioia vederti giocare a basket con la maglia della Dinamo. Bentornato a quel grande talento che è Alessandro Dore