Finisce l’avventura della Dinamo Academy alla Next Generation Cup, ma finisce con una bella vittoria ai danni di Trieste. Sassari era costretta a vincere di 12 punti per strappare la qualificazione alle Final Eight, ha vinto di 1 punto con tiro libero di Dore a 1” dalla fine con il talento sardo che voleva sbagliare per portare il match ai supplementari e tentare il ribaltamento della differenza canestro. Alessandro si è disperato ed è scoppiato in lacrime, nulla toglie però alla sua grandissima prestazione, autore di 19 punti in 15 minuti e alla rimonta del Banco che dopo un primo quarto bellissimo, era stata costretta a rincorrere per tutta la partita.
Altra bellissima prestazione di Riccardo Pisano, l’MVP della Dinamo alla Next Generation che dopo l’exploit con Varese ha firmato 28 punti.
I ragazzi escono a testa altissima dalla competizione riservata alle 16 squadre di serie A avendo conquistato 2 vittorie in questa seconda fase a Rovereto e avendo dimostrato la bontà del gruppo. Tra l’altro in questa edizione era possibile avere un solo prestito o “extra”, la Dinamo ha puntato sul giovane 2005 Barou Yanganga, che ha dato una bella mano alla squadra con il suo atletismo e la sua fisicità, giocando un match straordinario con Reggio Emilia.
La Dinamo torna a casa con consapevolezza, fiducia, qualche rimpianto anche per l’assenza di Stefano Piredda infortunato ma orgogliosi di quanto fatto e soprattutto di aver rivisto su un campo da gioco Alessandro Dore, cugino di Massimo Chessa.
Sassari, 26 febbraio 2023
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna







