Alla scoperta dei tredici scatti del calendario ufficiale della Dinamo Banco di Sardegna

Il patrimonio naturale della Sardegna è splendido e unico. Molte specie arboree crescono solo nell’isola. Girando per le campagne e per i boschi, oltre ai panorami si possono ammirare piante e alberi che, seppur presenti altrove, hanno sviluppato qui una particolare originalità. Si colgono profumi e si vedono colori, caratteristici per ogni ambiente, che costituiscono una ulteriore testimonianza di una preziosa diversità ambientale. Per queste ragioni la Sardegna è un paradiso per i visitatori e per i botanici che vogliono studiare la natura dell’isola, intatta da secoli, al riparo da interferenze esterne.

Marco Antonio Re è il giocatore di novembre ed è testimonial di un luogo che ben rappresenta questa antichissima diversità sarda: l’olivastro nelle campagne di Luras che ha -pensate bene – quattromila anni e che è, probabilmente la più antica specie arborea presente sulla terra.

“Marco Antonio è sardo ed è anche il più giovane del roster. Sono stato molto contento che sia stato proprio lui a posare accanto al più vecchio della Sardegna, questo grande olivastro di Luras”, commenta Nanni Angeli, il fotografo.

“Era una giornata grigia e piovosa. Sono arrivato sul posto mezz’ora prima del giocatore e della troupe perché volevo essere solo nel primo impatto con il ‘grande vecchio’. Ed eccolo, imponente, la chioma è un grande ombrello e le radici hanno dimensioni che incutono soprattutto un senso di rispetto”, ricorda ancora Angeli.

Per Marco Antonio Re è stata una giornata davvero particolare, densa di emozioni. Fino a pochi mesi prima era un giocatore di basket che tifava Dinamo, poi firma il contratto con la prima squadra. “Il calendario prima lo compravo ed ora mi sono trovato, d’improvviso, a farne io parte, sto vivendo un’esperienza straordinaria”, dice.

Marco Antonio non conosceva questa zona della Sardegna e non aveva mai visto l’olivastro. “Penso che questo possa essere un messaggio per i tanti giovani sardi che conoscono poco la loro isola, che sanno poco di che cosa c’è fuori dal loro comune” sottolinea Gianmichele Manca, il fotografo che ha assistito Nanni Angeli durante le pose per il calendario (“sono il secondo occhio di Nanni, il secondo perché il fotografo lavora con un occhio solo” ama ripetere).

Angeli ricorda che il “faccia a faccia” con l’olivastro, l’incontro in solitario, è stato utile a fargli venire l’ispirazione. “Quando Marco Antonio arriva, ho già deciso dove scattare la foto…il suo sguardo sembra correre a ritroso nei secoli, di cui questo albero è testimone, e lui giovane ‘gigante’ contemporaneo sembra piccolissimo ai suoi piedi”, dice.

“Abbiamo collocato il giocatore, che piccolo non è, accanto a una massa così grande in modo che si percepisca quanto è grande l’albero che, come si vede nella foto, è davvero imponente”, aggiunge Gianmichele.

“Ho provato un grande orgoglio per aver posato accanto all’albero più vecchio della Sardegna e dell’Italia”, commenta Marco Antonio, “io accanto a un gigante … un gigante come noi”.

Marco Antonio Re, italiano, 20 anni, play guardia, alto m. 1.88, peso kg. 75. Proviene dalle giovanili della Dinamo. Aggregato alla prima squadra ha vinto una Supercoppa e una Europe Cup.

Il calendario Sardegna tutto l’anno è disponibile nel Dinamo Store e nell’e-commerce dinamostore.it : si ringraziano Arnaldo Gallizzi e la Tipografia Gallizzi, storico partner al fianco della Dinamo Banco di Sardegna, per il grande lavoro svolto e la stampa realizzata a tempo di record.

Sassari, 05 febbraio 2021

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna