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01 Feb 2021

Alla scoperta dei tredici scatti del calendario ufficiale della Dinamo Banco di Sardegna

La Sardegna è una terra antica. Lo è per la sua formazione geologica, lo è per quella culturale. La civiltà nuragica, in parte ancora poco conosciuta, è una delle più antiche dell’Europa mediterranea. I nuraghi sono le costruzioni più note di quei tempi lontanissimi. Ogni visitatore che è stato in Sardegna ne ha visto almeno uno, ogni turista, anche il più frettoloso, ha avuto modo di guardarlo almeno in fotografia, nei dépliant che ha trovato all’arrivo in aeroporto o nella stanza dall’albergo. Ma i nuraghi rappresentano solo la punta dell’iceberg del patrimonio archeologico sardo. I siti, censiti e visitabili, sono oltre settemila, pensate un po’. Anche considerando solo quelli più importanti ce ne è da soddisfare il visitatore più interessato e più culturalmente curioso, in tutti i periodi dell’anno.

Il testimonial di uno di questi siti è il giocatore di settembre, Jason Burnell. Guidata da Marsilio Balzano dell’ufficio marketing, la troupe della Dinamo si è recata a Coddu Vecchju, l’imponente Tomba dei giganti situata in agro di Arzachena. Grazie all’ospitalità della GE.SE.CO e all’impegno di Monica Linaldeddu, fotografo, staff e giocatore hanno visitato il luogo accompagnati dall’assessora alla cultura del comune di Arzachena Valentina Geromino. Coddu Vecchju è un imponente sepolcro collettivo che probabilmente accoglieva i defunti del vicino villaggio di La Prisgiona, la location già protagonista delle scorse edizioni del calendario Dinamo Island.

“Facciamo sedere Burnell e gli si spiega che in quel luogo gli antichi sardi sedevano, pregavano, mangiavano, bevevano e danzavano rendendo omaggio ai loro defunti. Forse è per questo, compreso come era da tutto ciò che quel luogo rappresentava, che è stato l’unico giocatore al quale non siamo riusciti a strappare un accenno di sorriso”, racconta Nanni Angeli, il fotografo di queste spedizioni.

“Effettivamente mi ha davvero impressionato la location in cui abbiamo scattato la foto, non avevo mai visto niente del genere. Le sculture erano molto suggestive e tutto molto bello. Ho capito che la Sardegna ha tantissimo da offrire, oltre alle bellissime acque e il basket”, commenta Jason.

“Il set era ricco di spunti che ho messo nella foto”, dice Nanni Angeli. “Un ‘gigante’ in carne ed ossa davanti a una stele gigante di 3600 anni fa! E sullo sfondo i vigneti, insomma i simboli del passato millenario e del presente e futuro della Sardegna”.

“Non sono riuscito a sottrarmi all’interesse di quel luogo e, perciò, studiavo la carta per capire bene cosa mi circondava”, dice Jason; “non mi sono neppure reso conto che mi stavano fotografando. La Sardegna è bellissima, sono felice di vivere qua”.

Che dire, è già un programma?

Jason Burnell, 23 anni, statunitense, ala, è alto m. 2.01 e pesa kg. 100. Nato in Florida, dopo una carriera di spicco nei campionati di college americani, è approdato al professionismo ed è arrivato in Italia. Ha giocato a Cantù ed è con la Dinamo da 2020.

Il calendario Sardegna tutto l’anno è disponibile nel Dinamo Store e nell’e-commerce dinamostore.it : si ringraziano Arnaldo Gallizzi e la Tipografia Gallizzi, storico partner al fianco della Dinamo Banco di Sardegna, per il grande lavoro svolto e la stampa realizzata a tempo di record.

Sassari, 01 febbraio 2021

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna